Hate speech – Linguaggio dell’odio in Calabria

Negli ultimi giorni nel Comune di Cinquefrondi (RC) ed in alcuni paesi limitrofi si è consumata quella che può essere definita una violenza di genere, perpetrata attraverso il linguaggio dell’odio. Infatti sono apparsi nei luoghi centrali del paese e vie, numerosi volantini nei quali sono state “brutalmente” nominate numerose donne, calunniate e colpite nella loro sfera più intima o semplicemente ridicolizzate per normali azioni della vita quotidiana.

L’associazione Pro-Re-Active esprime piena solidarietà alle donne vittime di questo gravissimo gesto, in quanto lo riteniamo una vera e propria violenza che va non solo ad intaccare la qualità della vita sociale, ma anche la salute psicologica delle donne interessate, oltre a riportare alla luce una cultura maschilista del patriarcato, ancora troppo presente nella nostra società.

In quanto promotori di diritti umani ci opponiamo con forza a queste azioni e condanniamo questi episodi che nel 2021 non dovrebbero esistere. La libertà di scelte e di vita della donna è un diritto e deve essere tutelata, in ogni modo e con ogni mezzo e ci auguriamo in futuro prese di posizione più decise dalle istituzioni ed enti interessati riguardo questo tema.

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