Terminato il progetto Erasmus in Portogallo con ProReActive

E’ appena terminato il progetto Erasmus in Portogallo svoltosi dal 21 al 26 Giugno 2021 ad Agueda (Oporto), al quale ha partecipato il team di ProReActive grazie alla partnership con l’associazione PrimoOlio (sending organization) e che ha ospitato più Youth Worker provenienti dal contesto locale e da Grecia, Italia, Spagna, Croazia, Bulgaria, Slovenia, Romania.

I partecipanti per diversi giorni si sono confrontati, condividendo esempi di buone pratiche di integrazione dei rispettivi paesi ed analizzandone punti di forza e di debolezza.

In particolare l’associazione ospitante Psientifica ha spiegato come sia possibile l’integrazione dei migranti e delle comunità Rom, troppo spesso emarginate dalle nostre società e vittime di pregiudizi e violenze, attraverso un approccio fondato sul dialogo, il rispetto, la condivisione reciproca e la promozione dell’arte.

Psientifica, infatti, insieme al Comune di Agueda (definita “La città dei colori” per i suoi numerosi dipinti e murales che abbelliscono la città e riqualificano gli spazi urbani degradati) ha sviluppato delle buone pratiche che nel tempo si sono rivelate vincenti.

Nello specifico, attraverso la collaborazione dei mediatori culturali Rom con il Comune di Agueda ed attraverso la costruzione di una rete di servizi, l’associazione è riuscita ad integrare tali comunità attraverso l’istruzione ed i lavoro facendone capire l’importanza per il futuro dei piccoli Rom. Il progetto nel tempo si è rivelato vincente ed oggi vanta diversi ragazzi laureati ed addirittura diventati famosi nel loro campo, distinguendosi per le capacità e in particolare nell’arte.

Non è impossibile quindi integrare queste comunità, che troppo spesso vivono ai margini delle nostre città, consentendogli di avere l’accesso all’istruzione, attraverso un approccio che consenta di mettere al centro le proprie problematiche e non “disceso dall’alto”, migliorando così le opportunità di vita e permettendo di uscire dallo stato di povertà.

Il progetto è facilmente replicabile in tutti i Comuni d’Europa e del mondo, in quanto si adatta ad ogni contesto utilizzando gli opportuni mediatori culturali, grazie ad un approccio fondato sul dialogo e la comprensione reciproca.

L’esperienza è stata bellissima per i partecipanti in quanto hanno avuto modo di arricchirsi, confrontarsi e tessere nuove amicizie e collaborazioni.

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